IL MASSAGGIO INFANTILE
Il massaggio del neonato è un’arte antica nata in oriente e che si tramanda di generazione in generazione da secoli. A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso si è diffusa anche in Europa, in diverse forme, grazie ai suoi numerosi benefici.
Gli obiettivi del massaggio infantile sono:
- Instaurare un legame profondo tra genitore e bambino tramite il senso del tatto, che sappiamo essere ben sviluppato già in epoca prenatale. Attraverso il tatto il bambino apprende dal mondo esterno, sviluppa una forma di comunicazione alternativa e si sentirà rassicurato dalle mani del genitore che lo accarezzano, riproducendo sensazioni della vita intrauterina
- Favorire il corretto sviluppo e funzionamento del sistema neurovegetativo, che è ancora immaturo e viene stabilizzato dal contenimento corporeo e dal massaggio
- Favorire il funzionamento del sistema circolatorio, che interagisce fortemente con quello neurovegetativo e viene facilitato dal calore e dal movimento
- Contribuire ad alleviare alcuni disturbi quali coliche, insonnia, piccoli malesseri
- Accompagnare lo sviluppo del coordinamento motorio ed il controllo muscolare
- Creare un momento di piacere e intensa comunicazione tra genitore e bambino, con benefici su tutta la famiglia!
Il tipo di massaggio e l’organizzazione del corso variano a seconda della formazione dell’operatore: il corso può essere individuale o di gruppo e si svolge nei consultori, nelle palestre, negli asili nido, presso associazioni, negli studi ostetrici oppure a domicilio.
L’ambiente è caldo e può essere allestito con materassini, cuscini e musica.
Si articola in un numero variabile di incontri, solitamente 4-5 della durata di 60-90 minuti ed è aperto a bambini da 0 a 12 mesi. Dopo quest’età, infatti, iniziano a mostrare maggiore interesse per altre attività, anche se il massaggio rimane ancora un momento speciale di relazione.
I tempi del massaggio vengono dettati dal bambino e dalla sua disponibilità: gli incontri sono solitamente strutturati in modo che i genitori siano liberi di allattare, cambiare o consolare i propri bambini in ogni momento.
In alcuni corsi è previsto l’utilizzo dell’aromaterapia per indicazioni particolari che vengono discusse direttamente con i genitori.
Gli incontri sono anche un’occasione per confrontarsi con l’ostetrica su alcune tematiche riguardanti l’allattamento, lo svezzamento, lo sviluppo del bambino, la nanna e molto altro.
Anche a distanza di anni, quando i figli sono cresciuti, i genitori riportano ancora vivamente il ricordo di quei momenti: questo perché il benessere prodotto dal massaggio determina la produzione di ossitocina, l’“ormone dell’amore” e di endorfine.
Il massaggio infantile è in grado di rispondere ai bisogni primari di un neonato che sono: contenimento fisico, relazionale e affettivo, per poter stabilizzare le sue funzioni fisiologiche ed essere poi disponibile alla relazione.
Permette di affinare la comunicazione e aiuta i genitori a comprendere i segnali che il bambino manda.
Massaggiare un neonato è un grande regalo che resta per tutta la vita.
L’arte del massaggio dei neonati è un’arte antica e profonda. Semplice ma difficile, difficile perché semplice, come tutto ciò che è profondo.
Frèdèrick Leboyer